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Erice
Una delle fonti storiche, la indica fondata dagli Elimi, profughi troiani. Fu quasi interamente ricostruita durante il periodo normanno, conservando fino ad oggi il fascino di un suggestivo borgo in stile medievale. Posta sulla vetta dell’omonimo monte a 750 mt slm, vi si accede dalle sue caratteristiche porte in pietra. Caratteristiche, le sue storiche chiese tra le quali in particolare la chiesa della Matrice, l’antico Baglio, il castello di Venere e le viuzze in basolato con i tipici negozi. Passeggiando, potrete fermarvi nelle tipiche pasticcerie per degustare i dolci e liquori tipici del posto. Sede del Centro di cultura scientifica Ettore Maiorana, fondato dal prof. A. Zichichi, Erice e’ conosciuta a livello mondiale come citta’ della scienza.
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Trapani
In tempi remoti chiamata Drepanon (in greco falce), per la sua conformazione costiera a forma di falce. La mitologia vuole che Cerere, dea delle messi, sul suo carro trainato da serpi, alla ricerca della figlia, rapita da Ade, sorvolando l’odierna citta’, le cadde la sua falce che impattando al suolo si tramuto’ in una lingua di terra a forma di falce. Passeggiando per Corso Vittorio Emanuele e via Garibaldi si ammira in tutta la sua bellezza il centro storico, permeato dallo stile barocco, con chiese e antichi palazzi decorati dai tipici blasoni, la cattedrale di San Lorenzo, per poi visitare le storiche mura di tramontana che si affacciano per un lungo tratto sul mare fino a torre di Ligny con al suo interno il museo preistorico. Si consiglia vivamente una tappa al museo Pepoli, all’interno del quale rimarrete affascinati, fra le altre cose, dalle opere in corallo realizzati dagli antichi maestri corallai, arte tipica del luogo.
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Segesta
Con i suoi templi greci e l’anfiteatro e le rovine dell’antichissima citta’ fondata dagli Elimi. Lo storico greco Tucidide, narra che i profughi troiani, attraversando il mediterraneo, giunsero in Sicilia e fondarono Segesta ed Erice. Questi profughi presero in seguito il nome di Elimi.
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Scopello
Piccolo borgo di mare nelle vicinanze di Castellammare del golfo. Con il suo caratteristico baglio con tipici locali e le caratteristiche stradine in basolato. Passeggiando e’ possibile soffermarsi in posti da cui e’ possibile osservare l’incanto dei faraglioni.
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Castellammare del Golfo
Con il castello che si erge in tutta la sua magnificenza in zona portuale e la movida nei locali fronte mare aperti fino a tarda notte dove ascoltare musica, conoscere gente e gustare ottimi coktails.
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Marsala
Con le sue cantine per la produzione di vini, il museo della nave punica ed entrando da porta Garibaldi, si accede al centro storico dove passeggiare e fermarsi in qualche wine bar per degustare tipici vini locali.
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Mothia
Nelle vicinanze di Marsala. Si arriva presso l’imbarcadero per l’isolotto e da li’ si puo’ gia’ ammirare il mulino a vento per la macina del sale e le saline ove ancora si producono grandi quantita’ di sale marino. Con una imbarcazione che fa’ da spola si puo’ raggiungere l’isola di Mothia dove passeggiando si possono osservare gli scavi con continui ritrovamenti di resti archeologici punici e il museo Whitaker con all’interno reperti dell’era punica.
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Favignana, Levanzo, Marettimo
Le isole Egadi, fra le piu’ belle del mediterraneo, sono raggiungibili da Trapani in aliscafo o traghetto.
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